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un albergo. Accanto si trova la chiesa di costruito in stile romanico nel XIII secolo
Santa Maria, in stile gotico, che ha dato il e successivamente rifatto in stile barocco
nome alla cittadina. A partire dal XIX il con uno splendido altare in marmo e
centro divenne una destinazione turistica numerose pietre tombali. All’interno di
famosa grazie al clima mite. Palazzo Vukasovic, nell’abitazione del
Novi Vinodolski è una città di origine capitano uscocco Ivan Lenkovic, è allestito
medievale con vie strette e tortuose che il Museo civico (Gradski Muzej Senj).
si sviluppa sulla sommità di una collina Altri importanti edifi ci si trovano presso
a dominio della valle di Vinodol. Il 6 Mala Placa: il Palazzo Comunale, la
gennaio 1288 nel castello dei Frankopan Loggia, la Torre Leonova Kula costruita
è stato redatto il più antico documento in onore di papa Leone X e la Chiesa di
legislativo in glagolitico, il Codice di Santa Maria.
Vinodol, oggi conservato presso il Museo Circa 35 km più a sud il villaggio di
di Zagabria, con il quale nove comuni si Jablanac è punto di partenza verso le
spartivano l’utilizzo dei vigneti della valle. isole di Rab e di Pag. Si tratta di una
Nel 1988 è stata realizzata nella piazza località molto tranquilla e pittoresca
principale una fontana che ricorda i nomi con un castello medievale e una chiesa
delle nove località che hanno sottoscritto cimiteriale.
il codice.
La Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo
(Sv. Filip i Jakov), voluta dal vescovo RISNJAK NATIONALNI PARK –
Kristofor presenta altari riccamente
Senj decorati in stile barocco. Nel Castello PARCO NAZIONALE DI RISNJAK
dei Frankopan costruito nel XIII secolo Istituito nel 1953, a soli 30 km da Fiume, il
è ospitato il Museo Archeologico ed parco protegge circa 6000 ettari di boschi
Etnografi co. e prati alpini, sull’altopiano di Gorski
Kotar, vicino al confi ne con la Slovenia.
Il centro principale è Delnice, mentre
il principale rilievo è il Veliki Risnjak. Il
SENJ – SEGNA territorio presenta l’interessante fenomeno
Di fronte alla parte meridionale dell’isola delle doline carsiche, profonde fenditure
di Krk, la cittadina di Senj (Segna) è del terreno dovute all’erosione della roccia
conosciuta come la città più fredda da parte delle acque piovane: in questi
dell’Adriatico in quanto sferzata dalla bora punti fuoriesce aria fredda e cresce una
che in questo punto trova un varco nella vegetazione di alta montagna. Nel 1995
catena montuosa del Velebit. Nonostante è stato creato il sentiero di Leska, che
ciò ha conosciuto una continuità di
frequentazione dagli illiri ai romani che permette di visitare al meglio il parco. Vi si
vi crearono il municipium di Senia, un possono ammirare alcune specie arboree
approdo importante per il commercio e il protette come il faggio, l’acero montano,
trasporto del legname. Dopo l’anno Mille l’olmo montano e l’abete, sia rosso sia
Senj divenne proprietà dei Templari che bianco, quest’ultimo quasi completamente
in seguito la cedettero ai Frankopan. A scomparso nel resto della Croazia.
partire dal 1526 divenne una delle Vojna Ricco anche il sottobosco con noccioli,
Krajina in difesa dai turchi e fu cinta da un sambuchi e mirtilli. La fauna è composta
possente giro di mura a pianta quadrata. da cervi, camosci, donnole, tassi, orsi
Dopo la battaglia di Mohacs, nel 1526 gli bruni e linci (ris, in croato, da cui il nome
Parco Nazionale di Risnjak del parco).
uscocchi (gruppo di cristiani cattolici slavi
in fuga dai turchi) si insediarono in città
e nel 1553 fecero costruire il massiccio
Castello di Nehai, a pianta quadrata con OPATIJA – ABBAZIA
torri angolari e un centinaio di feritoie Abbazia era la località di villeggiatura
a controllo dell’ingresso del porto, dal dei nobili durante il periodo asburgico.
quale partivano per azioni di pirateria Oggi le antiche ed eleganti residenze
nell’Adriatico; attualmente vi è allestito sono state trasformate in alberghi di
il Museo degli Uscocchi dedicato lusso e la città è divenuta una meta
alla storia marinara della città. Presso turistica di alto livello. Nacque sulle
la barocca piazza centrale, trg Cilnica, rovine di un’abbazia benedettina del XIV
si trovano il Palazzo dei Frankopan, secolo (da cui il nome, che in croato
costruito nel 1340 e successivamente signifi ca ‘abbazia’), e rimase un villaggio
trasformato nel magazzino del sale, la di pescatori fi no al 1844, quando fu
Velika Vrata, la porta aperta nel 1779, e costruita la prima delle numerose ville
il Duomo di Santa Maria (Sv. Marija) per le quali il centro divenne famoso nel

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