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Itinerario per i suoi peccati ma fu bandito. Durante
L’Eco-Centre Caput Insulae è un parco la stagione estiva nella cattedrale si
naturale creato sulla punta settentrionale svolgono numerose serate musicali.
dell’isola per la protezione del grifone, In città sono presenti sculture e opere
un volatile di grandi dimensioni del quale d’arte dedicate alla musica. Di un certo
restano circa un centinaio di esemplari. interesse il Palazzo Vescovile costruito
Nell’area è presente anche un’esposizione nel XV secolo sulla precedente Cattedrale
permanente dedicata a questo uccello. di San Pietro a cinque navate del V
Lungo la costa occidentale dell’isola, secolo, con la facciata ricca di stemmi
circa 15 km a sud-ovest della città di nobiliari. Su quello che rimane della porta
Cres, Lubenizze si presenta come un orientale campeggia ancora il Leone di
gruppo di case quasi incastonate su uno San Marco, segno della dominazione
sperone roccioso a precipizio sul mare. Il veneziana. Fuori dalle mura sono presenti
centro abitato, di forma quasi ovale, offre resti di un Monastero francescano.
la Chiesa di Sant’Antonio, costruita
nel XV secolo in stile gotico. Nel cuore Valun
dell’isola, il lago di Vrana (Vransko A sud-est di Cres, in posizione isolata,
jezero) si trova a 15 metri sotto il livello Valun è un piccolo borgo molto pittoresco
del mare, raccoglie come un imbuto le con bancarelle e ristorantini di pesce
acque piovane e rappresenta il principale direttamente sul mare. All’interno della
Isola di Krk rifornimento idrico di Cres. chiesa del paese è presente una tavola
glagolitica dell’XI secolo, rinvenuta nel
Osor vicino villaggio di Bucevo, con iscrizioni
Situata presso il canale di Losinj fi no al in glagolitico e in latino, a testimonianza
XV secolo, quando la capitale fu spostata delle popolazioni romane che vi abitarono.
a Cres, divenne il centro principale
dell’isola. Due volte al giorno il ponte
girevole che collega le isole di Lošinj e ISOLA DI KRK – VEGLIA
di Cres è fatto ruotare per permettere il Si tratta dell’isola più grande di tutta la
passaggio delle navi e delle imbarcazioni a Croazia grazie a una superfi cie di 410 km²
vela e a motore. Il canale è stato realizzato e di quella che accoglie uno dei maggiori
dai romani e durante il medioevo ha numeri di turisti, specialmente da Austria
permesso a Osor (il cui antico nome e Germania, un fl usso favorito anche dal
era Asporos) di diventare una potenza ponte che la collega alla terraferma.
commerciale fi no al XV secolo quando L’isola si presenta sostanzialmente divisa
la peste e la malaria ne hanno distrutto in due parti, sia come clima sia come
l’economia, tanto che la cinta muraria paesaggio: la costa settentrionale e quella
costruita successivamente dai veneziani orientale sono battute dalla bora, sono
mostra un perimetro minore rispetto alla poco abitate e rocciose, mentre la costa
precedente. Oggi si sta dando una veste meridionale e quella occidentale sono più
di città-museo con testimonianze che riparate, più miti e ricche di insenature
risalgono fi no all’Età del Bronzo, resti di e con una vegetazione lussureggiante.
mura e di castellieri illirici, monumenti Lungo questo tratto di costa sorgono
di grande interesse e numerose i principali centri: Krk, Punat e Baška.
manifestazioni. L’isola è attraversata in senso longitudinale
Nel centro del paese, all’interno del da una catena collinosa calcarea che non
Palazzo Municipale è allestito il Museo raggiunge mai i 600 metri di altezza.
Archeologico (Archeološka zbirska) Dopo alcune sporadiche presenze
che ospita una collezione di reperti del neolitiche, la prima popolazione della
periodo illirico, romano e paleocristiano quale rimangono testimonianze sono
con lapidari e una collezione numismatica. i liburni, seguiti dai romani che si
A fi anco del museo vi è la Chiesa stabilirono sulla costa settentrionale
dell’Assunzione (Crkva Uznesenja), in posizione strategica per i traffi ci
eretta nel V secolo, ma rifatta nel 1497, commerciali nel Mediterraneo (passava
con un portale rinascimentale in pietra dall’isola la via dell’Ambra) fondando
chiara; l’interno a tre navate presenta un i due municipi di Curicum (attuale
altare barocco e preziosi dipinti di artisti Krk) e di Fulfnium (attuale Omišalj); a
veneziani, di cui uno raffi gura il patrono testimonianza vi sono impianti termali e
della città San Gaudenzio che, secondo la ville con pavimenti decorati a mosaico.
leggenda, diventato vescovo, si assunse il Dopo la fi ne dell’impero romano, Krk
compito di punire la popolazione locale entrò a far parte dell’impero bizantino,
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