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argento raffi gurante la Madonna, e alcuni   Attorno al centro abitato si snodano
                                        dipinti del XVI e del XVII secolo tra i   una rete di sentieri: tra le mete principali
                                        quali un polittico di Paolo Veneziano.   vi è il piccolo villaggio di Stara Baška.
                                        Gli altri monumenti storici degni di   Gli edifi ci storici sono la Chiesa di
                                        nota sono il Kaštel dei Frankopan che   San Giovanni in stile romanico, che a
                                        s’innalza sull’altura del Kamplin con una   lungo ha fatto parte di un monastero
                                        torre quadrata risalente al 1191 sede del   benedettino costruito nell’XI secolo e
                                        tribunale medievale e una torre rotonda   abbandonato nel XV secolo, e la Chiesa
                                        del periodo veneziano presso un grosso   della Santa Trinità, realizzata nel 1772,
                                        bastione pentagonale del 1407, le tre   all’interno della quale si trova un bel
                                        porte (la Porta di Città, la più importante,   dipinto di Palma il Giovane raffi gurante
                                        è affi ancata da una grande torre       l’Ultima Cena. Alle spalle di Baška sono
                                        quadrangolare veneziana del 1493, la Porta   Starigrad, sorta attorno a un castello ora
                                        del Mare e la Porta “di su”), il Monastero   distrutto, e Jurandvor dove, incastonata
                                        francescano, la Galeria Fortis con una   nel pavimento della Chiesa di Santa
                                        serie di reperti romani, e la Galleria   Lucia (Sv. Lucija) è stata rinvenuta nel
                                        d’Arte, sede di temporanee.            1851 la tavola di Baška (Bašcanska
                                                                               ploča) risalente al XII secolo, il più
                                        Itinerario                             antico documento in scrittura glagolitica,
                             Isola di Krk
                                        Vrbnik è la capitale croata della      il cui originale dal 1934 è a Zagabria;
                                        lingua glagolitita. Un tempo feudo dei   essa testimonia la donazione fatta da re
                                        Frankopan, oggi si presenta come un    Zvonimir per la costruzione dell’edifi cio
                                        piccolo centro medievale a picco sul mare.   sacro.
                                        Nel castello è conservato un prezioso
                                        atlante geografi co risalente al 1718.   Punat
                                        Nelle terre intorno alla città si produce   Questo porto turistico si trova a circa 10
                                        il vino bianco Vrbnicka Žlahtina, forte e   km a sud-est della città di Krk ed è una
                                        profumato. All’estremità settentrionale   delle principali mete per i diportisti: il
                                        dell’isola, Omišalj domina il territorio   porto protetto da un’ampia baia è uno
                                        da un promontorio alto circa 80 m che   dei meglio attrezzati di tutto l’Adriatico
                                        si affaccia sul mare. Sorge sul sito del   e può ospitare fi no a 800 barche. L’unico
                                        municipio romano che nel medioevo fu   edifi cio degno di interesse è la Chiesa di
                                        cinto da mura ancora visibili. Il centro   San Donato (Sv. Donat) costruita nel IX
                                        abitato si presenta con un fi tto reticolo   secolo con un’insolita pianta a croce greca.
                                        di viuzze che si aprono nella piazza
                                        centrale di forma rettangolare. Da visitare   Monastero dell’isola di Košljun
                                        la Loggia veneziana del XVII secolo,   Non lontano dal centro abitato, a soli
                                        la chiesa di Santa Maria e la chiesa di   20 minuti di traghetto, si incontra il
                                        Sant’Elena, entrambe costruite in periodo   Monastero dell’isola di Košljun
                                        romanico con iscrizioni glagolitiche e   risalente al XVI secolo e realizzato
                                        alcuni interessanti lapidari romani. I resti   in luogo di una precedente abbazia
                                        della città romana sono rintracciabili in   benedettina (XII sec.); la chiesa ospita un
                                        una necropoli e nelle fondamenta di una   bel Giudizio Universale del 1653 e una copia
                                        basilica paleocristiana.               dell’Atlante di Tolomeo.
                                        Sulla costa nord-occidentale, all’interno di   Il monastero custodisce numerose
                                        un suggestivo paesaggio lussureggiante,   lapidi e una biblioteca con circa 20 mila
                                        si trovano Njivice, un piccolo abitato   testimonianze di scrittura glagolitica. Nel
                                        fondato nel XV secolo sopra un         museo annesso si conservano un ampio
                                        precedente abitato romano affacciato sul   lapidario, una collezione naturalistica con
                                        mare, e Malinska dominata dal piccolo   fossili e animali imbalsamati.
                                        porto riparato dai venti.              L’isola, coperta da una folta vegetazione e
                                                                               divenuta oggi una riserva naturale, aveva
                                        Baška                                  ospitato in epoca paleocristiana alcuni
                                        Sulla costa meridionale dell’isola, anche   eremiti.
                                        Baška vanta origini antiche. D’estate
                                        la città è molto affollata di turisti
                                        che giungono in massa attratti dalla   ISOLA DI RAB
                                        lunghissima spiaggia (1800 m) e dal mare   Al centro delle isole del Kvarnar, tra Krk,
                                        limpido. La città sorge in mezzo alla   Cres e Pag, Rab di distende per circa
                                        profonda baia di Baška Draga, adatta alle   20 km con una superfi cie di quasi 100
                                        immersioni subacquee.                  km². Il canale tra l’isola e la terraferma

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