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Isole Kornati




                                        La contea di Šibenik-Knin (Sebenico in   Petar Krešimir IV, re dei croati, nell’XI
                                        italiano), capoluogo Šibenik, comprende   secolo. Risale al 1006 un documento nel
                                        due tra i più bei parchi della Croazia:   quale il sovrano croato parla di un centro
                                        il Parco Nazionale delle cascate del   fortifi cato a pianta triangolare chiamato
                                        Krka e il Parco Nazionale delle isole   Castrum Sebenici. Dopo essere diventata
                                        Kornati. Sebenico sorge allo sbocco di   sede vescovile, nel 1116 fu conquistata
                                        un’ampia baia che penetra per circa 80 km   da Venezia che, dopo averla persa, la
                                        nell’interno fi no a Knin, centro principale   riconquistò defi nitivamente nel 1412. Alla
                                        di una delle Vojna Krajina, i confi ni   fi ne del XV secolo l’avanzata turca arrivò
                                        militari a maggioranza serbo-ortodossa   nella regione, la città fu attaccata più volte
                                        creati nel XVI secolo dagli austriaci per   e quindi fortifi cata. Sebenico visse una
                                        arginare l’avanzata turca. Nel 1990, allo   straordinaria fi oritura artistica e culturale
                                        scoppio della guerra con i croati, i serbi   fi no al 1629 divenendo la capitale del
                                        della Krajina stabilirono proprio a Knin   rinascimento croato, poi fu travolta da
                                        la loro capitale. Quando nel 1995 la   una violenta epidemia di peste. Con il
                                        regione tornò in mano ai croati, i villaggi   Trattato di Karlowitz del 1699 i turchi
                                        dell’interno furono abbandonati dalla   rinunciarono a ogni pretesa su Croazia e
                                        popolazione e lasciati quasi disabitati.  Ungheria e nel 1797, terminato il dominio
                                                                               veneziano, il centro passò sotto l’Austria
                                                                               fi no al 1917; quindi nel 1920 entrò a far
                                        ŠIBENIK – SEBENICO                     parte del regno di Jugoslavia. Dal 1991 al
                                        La città sorge sull’ampia baia formata   1995 la città fu pesantemente bombardata
                                        dalla foce del fi ume Crka e presenta   dall’esercito serbo.
                                        un’interessante cattedrale e alcuni edifi ci   Il centro si affaccia sulla baia stretta tra
                                        del XV-XVI secolo. Sebenico, a differenza   il porto e la Kralje Zvonimira, che corre
                                        delle altre città dalmate, non fu illirica o   all’interno. L’attuale impianto urbano,
                                        romana, ma fu probabilmente fondata da   con le tre fortezze sulla sommità dei colli

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