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e l’isola di San Nicola, risale al periodo Ivan Meštrović.
veneziano. Nel XIX secolo la città ha Dall’altra parte della piazza è il
dato i natali al famoso linguista e patriota Municipio, un edifi cio della prima
italiano Niccolò Tommaseo. La via metà del XVI secolo con una serie di
principale che in leggera salita attraversa colonne e di balaustre rinascimentali,
il centro storico è la Zagrebačka ulica, distrutto durante i bombardamenti del
parallela al mare. Tutti gli anni durante 1943 e successivamente ricostruito molto
il mese di luglio vi si svolge il Festival fedelmente. All’interno del Palazzo
Internazionale dei Bambini. del Conte fatto costruire dal nobile
veneziano Niccolò Marcello in stile
Visita tardo-rinascimentale il Museo Civico
La Cattedrale di San Giacomo (Gradski Muzej Šibenika) ospita mostre
(Katedrala Sv. Jacova) progettata da temporanee e reperti archeologici,
Giorgio Orsini e realizzata tra il XV e il archivistici e numismatici dal neolitico
XVI secolo è uno dei più bei monumenti al medioevo. Altri importanti edifi ci
della Dalmazia, grazie soprattutto al sacri sono la Chiesa di San Giovanni
fregio con 74 teste scolpite che aiutano (Crkva Sv. Ivana), costruita in stile
a ricostruire la fi sionomia degli abitanti gotico-rinascimentale durante il XV
dell’epoca. La costruzione della cattedrale secolo e successivamente risistemata, sul
iniziò nel 1431 sotto la direzione lungomare la Chiesa e il Monastero
dell’architetto veneziano Antonio Dalle Francescano (Franjevački Samostan),
Massegne che portò a termine in stile fondati nel 1229 e distrutti un secolo
gotico la parte inferiore della chiesa. dopo, quindi restaurati nel XVIII in
Dopo circa dieci anni il progetto fu stile barocco; all’interno si conservano
affi dato a Giorgio Orsini che costruì in un grande organo Settecentesco, alcuni
stile rinascimentale la parte superiore affreschi molto interessanti e una
dell’edifi cio, le sculture della Porta dei ricca biblioteca con numerosi codici e
Leoni con i due animali reimpiegati incunaboli.
da edifi ci precedenti che sorreggono A fi anco della cattedrale la Loggia
due colonne sormontate dalle fi gure di vecchia (Gradska Vijecnica), risalente alla
Adamo ed Eva, il portale gotico decorato prima metà del XVI secolo, anticamente
con statue di santi, le 74 teste umane era la sede del consiglio cittadino; oggi si
sul cornicione esterno delle tre absidi presenta restaurata dopo i bombardamenti
ispirate a personaggi maschili e femminili subiti durante l’ultimo confl itto mondiale
barbari, greci e turchi, e il Battistero con con un portico a nove archi e piano
copertura decorata in stile gotico fi orito superiore con grandi fi nestre. Il Palazzo
in pietra nera. Infi ne, a partire dal 1475 Foscolo (Palača Fosclo) è stato fatto
l’edifi cio fu portato a termine sotto la costruire dall’omonimo governatore in
direzione di Niccolò Fiorentino che fi rmò stile gotico veneziano, mentre le sculture
la cupola, il coro e la volta a botte con la sulla facciata sono opera di Giorgio Orsini
copertura in lastre di pietra. La facciata e dei suoi allievi. A fi anco Palazzo Orsini
presenta un timpano ad arco con due era la residenza dello scultore.
rosoni e un’unica porta. L’interno è diviso Infi ne, dietro la cattedrale la Chiesa di Sebenico
in tre navate, delle quali quella centrale Santa Barbara (Crkva Sv. Barbare) risale
con fregio e matronei è più alta di quelle al XV secolo; annesso vi è un Museo
laterali, divise da due fi le di colonne di Arte Sacra con dipinti, manoscritti e
con archi a sesto acuto. Altri elementi arredi sacri.
interessanti sono le due scale nelle navate Si può godere di una suggestiva veduta
laterali che conducono alla sacrestia e dalle quattro strutture fortifi cate che
al Battistero, con il fonte battesimale dominano le alture alle spalle della città;
sorretto da tre angeli e recante un cartiglio la più antica è la Fortezza di Sant’Anna
con la fi rma dell’Orsini, la cripta del (Trdava Sv. Ana), costruita nel medioevo
vescovo Giorgio Sisgoreo, il fi nanziatore al culmine del Borgo di Mare, quartiere
del progetto, i fastosi altari barocchi e la caratterizzato da tortuose stradine in
bella pala dell’altare. Si tratta della chiesa salita, e dalla quale partivano le due cinte
più grande costruita interamente in pietra, murarie che creavano la difesa triangolare
con l’utilizzo di pezzi che si incastrano cittadina; distrutta da un fulmine che colpì
tra di loro senza l’ausilio di sostegni in la polveriera, fu ricostruita nel XVI secolo.
mattoni o in legno. La costruzione è Ai piedi della fortezza vi è la Chiesa
stata consacrata nel 1555, dopo la morte di San Lorenzo (Sv. Lovre) risalente
dell’Orsini, del quale davanti alla cattedrale alla fi ne del XVII secolo, annessa a un
rimane in ricordo una statua realizzata da convento francescano. La Fortezza di
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