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Spalato, Palazzo di Diocleziano

La contea di Spalato fa parte della Il centro abitato sorge su una penisola
Dalmazia Centrale e si estende dalla città che si allunga in mare; la città vecchia,
di Trogir fi no a Ploče; comprende anche sviluppatasi attorno al Palazzo di
diverse isole, tra le quali le due più grandi Diocleziano, si affaccia sulla costa
sono Brač (Brazza) e Hvar (Lesina). meridionale della stessa, mentre il porto
L’intero territorio gode di un clima moderno su quella settentrionale. La
molto più mite dell’Istria e del Quarnaro, punta della penisola, invece, è ricoperta da
favorendo una stagione turistica lunga boschi.
quasi tutto l’anno. Le lontane origini della città risalgono ai
Dal punto di vista paesaggistico, la regione greci provenienti da Siracusa, che dettero
presenta le caratteristiche tipiche della vita a una colonia chiamata Aspalathos;
macchia mediterranea; la storia invece successivamente passò nell’orbita di
regala pregevoli testimonianze relative Salona, il capoluogo della regione. Tra il
al periodo romano, qui più numerose 295 e il 305 d.C. l’imperatore romano
che altrove: su tutte spicca le rovine Diocleziano decise la costruzione di un
dell’isola di Solin (Salona) e il Palazzo maestoso palazzo, una delle strutture
di Diocleziano a Spalato (patrimonio romane più grandi tra quelle giunte
Unesco). Anche l’epoca medievale ha fi no a noi, che fu poi utilizzato come
restituito interessanti monumenti in tutta residenza da molti imperatori successivi.
la zona. L’imperatore, nato probabilmente a
Salona, salì al potere nel 284 e cercò di
risolvere organicamente il problema
SPLIT – SPALATO della ingovernabilità dell’impero
La seconda città della Croazia, per dividendolo in due parti, scatenando
grandezza e importanza, ha benefi ciato violente persecuzioni contro i cristiani
di una notevole ripresa dopo la guerra e introducendo il culto dell’imperatore
interna che ne ha prostrato l’economia. come rappresentazione dello stato. Nel

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