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nella penisola balcanica e si stanziano in contro i pirati presso la foce della Neretva;
Pannonia e in Dalmazia, mentre la costa e le città delle isole e delle coste dell’Istria e
le isole rimangono sotto il controllo di della Dalmazia si dichiarano tributarie alla
Bisanzio come sedi della fl otta. Serenissima.
799 Carlo Magno sconfi gge i croati 1054 Scisma tra Chiesa Romana e Chiesa
a Laurana (Lovran) e li sottomette Bizantina: i croati non esitano a schierarsi
arrivando a controllare Boemia, Pannonia, con la prima.
Slovenia, Istria e Dalmazia settentrionale, 1058 Dopo un periodo di disordini interni
che sono divise in contee a capo delle e di anarchia, sale al potere Krešimir,
quali sono posti vescovi e nobili. Inizia la che unifi ca la Croazia e conquista le isole
cristianizzazione dei croati, che hanno in dalmate.
Enona (Nin) il centro della loro cultura, 1075 Zvonimir è incoronato re di Croazia
con battesimi di massa; appaiono le prime da papa Gregorio VII. Nonostante ciò
scritte in lingua croata. il suo potere si rivela fragile, è ucciso dai
820 I croati fondano le nobili croati nel 1089 e alla sua morte il
città di Biograd, Bihaci, regno torna a frantumarsi.
Šibenik e Knin: qui in una 1091 Ladislav, re di Ungheria e fratello
zona collinare ancor oggi della vedova di Zvonimir, invade la Croazia
chiamata Il Campo delle settentrionale unifi candola al regno
Cinque Chiese (Pet Krikvah di Ungheria, ma fallisce il tentativo di
Polje), sotto il comando annettere anche la Dalmazia, che rimane
del principe Višeslav si sotto il controllo bizantino.
dà inizio alla costruzione 1102 Il re ungherese Koloman, successore
di alcuni edifi ci religiosi; di Ladislav, è incoronato re di Croazia e
sotto il dominio croato di Dalmazia, che quindi passano sotto
risorgono Sciscia (Sisak), Sinj e Mursa un’unica dinastia, ma deve accettare
(Osijek). la crescente infl uenza di Venezia, che
845 I croati ottengono dai franchi il diritto controlla i centri della costa adriatica. In
a stanziarsi in una parte della Dalmazia. Croazia è creato un parlamento (Sabor)
Tale stanziamento è riconosciuto dal papa guidato da un bano nominato dal re.
al re Branimir (879-892). 1116 Venezia passa all’offensiva e attacca
896 Gli ungari, originari dei monti Urali, ripetutamente Belgrado, le isole di Lošinj,
giungono nella pianura danubiana sotto Pag, Rab, Krk e Zara. Fino a questo
la guida del re Arpad e si insediano tra il momento il litorale croato è un feudo del
Tibisco e il Dunav. patriarca di Aquileia, ma molti centri hanno
899 Il popolo ungaro penetra nei Balcani e stipulato patti con Venezia per difendersi
distrugge le città croate, mettendo in fuga dagli attacchi dei pirati; in cambio la
la popolazione verso la Dalmazia. Serenissima ottiene di poter disporre
901 Il principe Tomislav sconfi gge gli di alcuni porti strategicamente molto
ungari e li allontana oltre la Sava, ottenendo importanti.
da Bisanzio l’autorità di amministrare le 1202 Per saldare il debito con Venezia i
città della Dalmazia. crociati si impegnano a conquistare Zara,
925 Tomislav è incoronato re dei croati che cede dopo una resistenza di dieci anni.
con la benedizione del pontefi ce, ma il suo 1205 Dopo Zara, Venezia conquista anche
regno dura poco, morendo tre anni più la penisola d’Istria e Ragusa (Dubrovnik),
tardi. Il regno si estende su tutta l’attuale città fondata dai cittadini romani fuggiti
Croazia, su parte della Bosnia e sulla costa da Epidaurum in seguito agli attacchi degli
del Montenegro. avari, dotata di forti mura e di un grande
930 I bizantini ripristinano l’unione con porto commerciale. Venezia costruisce una
le città delle costa e queste versano un seconda cinta muraria.
contributo all’imperatore. 1235-1270 Re Bela IV riorganizza il regno,
Metà X secolo Lotte intestine interne dividendolo in due stati, Croazia e Slovenia,
indeboliscono il regno di Croazia governati ciascuno dal proprio bano e
rendendolo più vulnerabile alle minacce nomina alcuni centri Libere Città Reali, in
esterne. particolar modo nella pianura pannonica
955 L’imperatore Ottone II sconfi gge dove in questo periodo numerose città
gli ungari a Lechenfeld, presso l’attuale sono dotate di mura, porte, torri e difese
Lubiana, e li ricaccia nell’attuale Ungheria. da massicce fortezze (Križevci nel 1252,
956 Il principe di Croazia Branimir si Koprivnica nel 1356, Ludbreg nel 1320,
ribella ai bizantini e ottiene il titolo di re di Sisak, Slavonski Brod e Zagabria nel 1242,
Croazia con la benedizione del papa. Vukovar nel 1231). La sede del Sabor è
1000 Prima spedizione armata di Venezia Varaždin, poi Zagabria. Il conferimento

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