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che si riprende i territori occupati dall’Italia
ed è costituito da sei repubbliche: Serbia,
Croazia, Slovenia, Bosnia-Erzegovina,
Macedonia e Montenegro. Circa 50.000
Ustascia in fuga si arrendono convinti
della loro incolumità ma sono quasi
completamente massacrati.
1946-1948 Esodo di quasi tutti gli italiani
(circa 300.000) dall’Istria e dalla Dalmazia.
1948 La Jugoslavia rompe con l’Unione
Sovietica e si stacca dal modello sovietico
di Stalin, collocandosi nel gruppo dei Paesi Vukovar.
non allineati. Ottobre 1991 Serbi e montenegrini
1971 I malcontenti delle due repubbliche marciano in direzione di Dubrovnik.
più ricche, Croazia e Slovenia, che vedono 7 Ottobre 1991 Il palazzo presidenziale
i loro soldi utilizzati per fi nanziare le di Tuđman a Zagabria è colpito da missili
repubbliche più povere di Bosnia e serbi.
Montenegro, esplodono violentemente con 8 ottobre 1991 Scaduti i tre mesi di
una richiesta di autonomia dalla repubblica moratoria, la Croazia dichiara la propria
jugoslava. La reazione di Tito è violenta indipendenza.
con carcerazioni degli oppositori ed esili. Dicembre 1991 14.000 uomini della
1974 Tito promulga una costituzione che Nazioni Unite si stanziano in Croazia.
concede una maggiore autonomia alle L’ONU riesce a bloccare la situazione, ma
singole repubbliche. non a far tornare la Krajina in territorio
1980 Muore il presidente Tito e si croato. La Croazia inserisce nella propria
riaccendono le controversie tra le varie costituzione una dichiarazione che tutela
nazionalità dovute anche all’aumento le minoranze e i diritti umani, condizione
dell’infl azione e all’insorgere di una necessaria per essere riconosciuta dalla
profonda crisi economica. Comunità Europea.
1989 Una rivolta della maggioranza 19 dicembre 1991 Dopo tre mesi di
albanese in Kosovo è violentemente resistenza, Vukovar si arrende; nella
repressa e rinascono i timori che i serbi battaglia muoiono circa 10.000 persone.
intendano soffocare ogni richiesta di Gennaio 1992 La Comunità Europea
indipendenza. riconosce la Croazia.
Novembre 1989 Cade il muro di Berlino. 3 Gennaio 1992 Proclamato il cessate il
Aprile 1990 Elezioni in Croazia: fuoco tra croati e serbi, che si ritirano dalla
l’Unione Democratica Croata (Hrvatska Croazia.
Demokratska Zajednica) guidata da Franjo Aprile 1992 Gli Stati Uniti riconoscono la
Tuđman ottiene il 40% dei voti contro il Croazia.
30% del Partito Comunista. Maggio 1992 La Croazia entra a far parte
22 dicembre 1990 È promulgata la delle Nazioni Unite.
nuova costituzione croata che sancisce Gennaio 1993 L’esercito croato si lancia
la condizione di minoranza dei serbi di all’offensiva e respinge i serbi della Krajina
Croazia. che, però, dichiarano di non voler essere
Maggio 1991 In un referendum la Croazia annessi alla Croazia e di voler entrare a far
si dichiara stato indipendente con il 93% parte della comunità serba di Bosnia.
dei voti. Dicembre 1993 Si autoproclama
25 giugno 1991 I serbi della Krajina si la Repubblica serba di Krajina, non
dichiarano indipendenti dalla Croazia. riconosciuta dagli organismi internazionali,
Scoppiano incidenti anche in Baranja e dei circa 45.000 croati che abitavano la
Slavonia. L’esercito jugoslavo, in gran regione ne erano rimasti solamente un
parte composto da serbi, interviene migliaio.
violentemente e fonda la repubblica serba 29 marzo 1994 I serbi di Krajina fi rmano
di Kraijna con capitale Knin. Bombardate il cessate il fuoco. Nascono le zone
le principali città della costa dalmata da smilitarizzate di occupazione da parte delle
Zara a Dubrovnik. La Croazia acconsente diverse etnie.
a sospendere la propria dichiarazione di 1 maggio 1995 L’esercito croato riprende il
indipendenza per tre mesi. controllo della Slavonia causando la fuga di
Settembre 1991 La Croazia, il cui territorio circa 15.000 serbi.
è progressivamente invaso dalle forze 4 agosto 1995 L’esercito croato lancia
militari serbe, blocca alcune installazioni il proprio attacco contro i serbi della
militari, come risposta i serbi assediano Krajina. L’esercito serbo, in forte inferiorità
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