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aff ermatosi grazie a fi gure quali Ivan Generalic, documentano anche i primi accenni del romanico
Emerik Fejes, Ivan Rabuzin e Matija Skurjeni. in alcuni elementi decorativi. Nelle zone occupate
Tra le fi gure di spicco si citano anzitutto Vincenzo dalle tribù croate, invece, compaiono piccole
da Castua, autore del famoso ciclo di aff reschi chiese dalle piante irregolari.
contenuti all’interno di Santa Maria delle Lastre (Sv. Con la fondazione di Sebenico nel 1066, a opera di
Marija na Škriljinah) a Beram, in Istria, realizzato nel re Krešimir IV (1058-1074), si fa iniziare il romanico
1471. L’aff resco rappresenta scene della Vita di Gesù nel Paese, introdotto dai cistercensi e diff usosi
e della Madonna (il principale è la famosa Danza ovunque sino alla fi ne del XIV secolo: cattedrali
Macabra, che raffi gura la Morte mentre decapita a tre navate con abside, monasteri con chiostri,
personaggi famosi, tra i quali il papa), Lovro edifi ci pubblici, municipi e logge documentano
Dobričevič, allievo di Paolo Veneziano, e autore di uno stile che a volte risente di infl ussi lombardi,
due importanti opere a Dubrovnik, il Battesimo di in altri casi riprende elementi toscani. La Chiesa
Cristo attualmente custodito all’interno del Museo di Santa Anastasia a Zara, fondata nel IX secolo
dei Domenicani, e il prezioso polittico nella Chiesa ma rifatta nel XII-XIII, è un esempio dei rapporti fra
di Santa Maria di Danče (Sv. Marije na Dančama), l’architettura romanica croata e l’Italia, soprattutto
infi ne fra i miniatori del rinascimento spicca Giulio nella facciata, che richiama i prospetti pisano-
Claovio, nato a Grižane nel 1498, che lavora in lucchesi nelle linee ed è una sintesi di linee verticali
molte città italiane, da Roma a Mantova, da Perugia e orizzontali: l’ordine superiore è alleggerito da
a Venezia. arcatelle cieche e da due rosoni.
Scuola di Hlebine
Si tratta di un movimento pittorico nato negli anni
Trenta sull’onda dell’Unione degli Artisti della
Terra, un gruppo di inizio Novecento creato dal
pittore espressionista Krsto Hegedušic, in cui si
distinguono le fi gure di Ivan Generalic e Franjo
Mraz, due pittori contadini di un villaggio nei
pressi di Koprivnica. Ed è Franjo Mraz a divenire
poi il fulcro della scuola di Hlebine.
La scuola si occupa della vita contadina, con
la descrizione di tutti i suoi aspetti, fi no a
comprendere i diversi tipi di lavori agricoli, i
braccianti e in genere gli emarginati. Essa sale
alla ribalta internazionale durante la Biennale
di Venezia del 1952, dove cattura l’attenzione
dei critici. Oggi molte opere signifi cative sono
esposte a Zagabria presso il Museo di Arte Naïf, e
naturalmente a Hlebine.
Zara, Chiesa di Sant’Anastasia
ARCHITETTURA
Anche l’architettura risente della posizione La Chiesa di Santa Croce a Nin, invece, è il più
della Croazia, a metà tra Occidente e Oriente. interessante esempio di preromanico, nonché
Costruzioni laiche e religiose, infatti, nascono dalla storicamente la prima cattedrale croata; eretta
fusione di elementi provenienti dalle vicine Italia nel IX secolo, presenta una pianta a croce
e Germania e di altri derivati dai mondi bizantino greca triabsidata ed è orientata in modo tale
e slavo. Ciò avviene sin dal tempo dei romani e che il 9 febbraio i raggi del sole si rifl ettano
continua quasi senza soluzione di continuità fi no sull’acquasantiera.
al XX secolo, attraverso tutti gli stili architettonici
documentati nel vecchio continente. Alcuni di Gotico
questi proprio in Croazia raggiungono vertici Il gotico è, più di ogni altro, la testimonianza
di eccezionale importanza, per esempio nelle del lungo dominio della Serenissima sulla costa
meravigliose cattedrali della costa adriatica, istriana e dalmata. Esso si sviluppa a seguito della
testimonianza del fi lo diretto che è corso fra conquista da parte di Venezia del litorale (1420) ed
Dalmazia e Venezia. è parte integrante del fi tto dialogo che da allora si
intesse fra le due sponde del mare anche in campo
Preromanico e romanico architettonico, coinvolgendo non solo le chiese ma
L’architettura propriamente croata inizia con anche i palazzi di Pola, Arbe, Pago, Zara, Sebenico
questo stile, legato al duca Branimir (879-892), e Spalato. La Cattedrale di San Marco a Korčula,
sovrano dotato di una certa sensibilità artistica. pur in origine di forme romaniche (lo documenta
In Istria e in Dalmazia le costruzioni religiose il campanile), si presenta oggi nel cosiddetto
risentono dei contatti con il mondo bizantino ma stile gotico dalmata, con una bella facciata che
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