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rappresentazioni teatrali e per il Festival del Nicola (Sv. Nikola), costruita nel VI
cinema. secolo, è stata utilizzata da una comunità
Altri resti dell’età antica sono costituiti ortodossa nel XV secolo. La Chiesa di
da brevi tratti delle mura romane lungo Santa Maria Formosa (Kapela Marije
la parte orientale della città e due porte: Formose), a croce greca, era la cappella di
la Porta Gemina (Dvojna vrata), a due un’abbazia benedettina del VI secolo, al
archi costruita nel II-III secolo d.C., cui interno rimangono interessanti mosaici
e la Porta Erculea (Herculova vrata), del VI secolo e affreschi del XV secolo.
costruita nel I secolo a.C. con l’immagine Il Museo Archeologico dell’Istria
dell’eroe con la clava. A sud-est della (Arheološki Muzej Istre), costituito nel
fortezza è stato costruito tra il 27 e il 25 1930 all’interno di un vasto parco, è diviso
a.C. l’Arco Trionfale dei Sergi (Slavoluk in quattro collezioni (Preistoria, Antica,
Obitelji Sergijevaca), una nobile famiglia Tardoantica, Altomedievale) e raccoglie
della quale tre rappresentanti avevano numerosi reperti come lapidari, mosaici e
occupato cariche di prestigio; si tratta di statue rinvenuti in tutta la regione.
un arco di piccole dimensioni con colonne In cima alla collina di Kaštel, salendo Pola
sormontate da capitelli corinzi e una da via Castrapola lungo una scalinata,
trabeazione costituita da un bassorilievo si arriva alla Fortezza Veneta (XVII
che raffi gura un carro trainato da cavalli. secolo), realizzata dai veneziani sulle Pola, Anfi teatro romano
Fino al XIX secolo l’arco era circondato rovine della cittadella fortifi cata romana,
dalle mura cittadine, poi abbattute per che si presenta come una struttura a
favorire l’espansione urbana. Quasi sulla forma di stella, attualmente sede del
punta del promontorio si apre Piazza Museo Storico d’Istria (Povijesni Muzej
della Repubblica, creata nel punto dove Istre), all’interno del quale è presente
si trovava il Foro (35x80 m), circondato una collezione imperniata sulla storia
da templi ed edifi ci pubblici, di cui rimane marittima di Pola. Da qui si può godere
il Tempio di Roma e Augusto, costruito un’ampia vista sulla città.
tra il 2 e il 14 d.C., che nel medioevo è Altri edifi ci interessanti sono la Posta
stato utilizzato prima come chiesa poi Principale opera dell’architetto Angiolo
come magazzino del grano; pesantemente Mazzoni (1933), l’ex Casinò Marina
bombardato durante la seconda guerra (1872-1913) e il mercato in metallo
mondiale, è stato ricostruito nel 1947. e vetro in cui sono in vendita pesce e
Un altro tempio, del quale non sono verdura freschi. Attorno a Pola ci sono
sopravvissute tracce, era probabilmente numerose spiagge e, a 10 km a sud, la
dedicato a Diana. Sul Foro si affaccia penisola di Kolumbarica ospita un Parco
anche il Municipio, costruito nel 1296 Naturale.
e risistemato nel 1653. A sud del Foro si
trova un pavimento a mosaico del III Dintorni
secolo che rappresenta il mito di Dirce. Pochi chilometri a nord di Pola si trova
Poco distante sorge la Chiesa di San Fažana (Fasana), porto d’imbarco verso
Francesco (Sv. Franje), costruita assieme le isole Brijuni. L’antico nome latino
all’annesso monastero nel XIII secolo di Vasianum si riferisce all’importanza
in pietra bianca con un rosone gotico. dell’abitato nella produzione di contenitori
L’interno si presenta a navata unica con per l’olio e per il vino. La Parrocchiale
tre absidi e un polittico del XIV secolo. dei Santi Cosma e Damiano (Sv. Kuzma
Passeggiando lungo le strade lastricate i Damjan), nata nell’XI secolo, ospita
da pietre rese lucide dall’uso si arriva alla un bel dipinto raffi gurante l’Ultima Cena
Cattedrale (Katedrala) risalente al IV (1578). L’alta torre campanaria presenta
secolo. L’altare maggiore è un sarcofago bifore e una cuspide ottagonale. Altri
romano del III secolo e sul pavimento edifi ci sono la Chiesa di Santa Maria del
sono visibili frammenti di mosaici del V Carmelo del IX secolo, una Loggia del
e VI secolo. La chiesa fu incendiata dai XVII secolo e la Chiesa di Sant’Eliseo,
veneziani nel 1242 e quindi ricostruita; nel costruita con abside poligonale sui resti
XV secolo fu aggiunto il portale sud in di una villa romana nel VI secolo e rifatta
stile rinascimentale. La facciata fu edifi cata due secoli più tardi.
nello stile del rinascimento maturo Circa 15 km a nord-est di Pola si incontra
all’inizio del XVI secolo mentre la torre la zona archeologica di Nesactium,
campanaria nel XVII secolo, riutilizzando castelliere della tribù degli istri, nel
molti elementi dell’anfi teatro. L’interno 177 a.C. conquistata dai romani che
presenta un’interessante mescolanza di la mantennero fi no al VII secolo d.C.,
elementi gotici e rinascimentali. quando fu incendiata dagli slavi. Sono
Vicino alla cattedrale, la Chiesa di San visibili alcuni tratti di mura, alcune

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