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particolare i porti e il sistema ferroviario, e   dagli altri, piegando una sciarpa à la cravate,
           molti servizi.                         ossia alla croata, come dissero da allora i
           L’Unione Europea, in particolar modo   francesi.
           l’Italia, la Germania e la Slovenia, sono i   Le città di origine romana, Spalato e Zara
           primi partner commerciali della Croazia,   soprattutto, offrono piccole riproduzioni
           assieme a Bosnia-Erzegovina, Russia e   di arte classica, mentre a Brač si trovano
           Cina.                                  oggetti realizzati con una pietra bianca
                                                  locale. Meritano attenzione anche i prodotti
                                                  della gastronomia, i formaggi (il pecorino
           ARTIGIANATO                            a Pag) e i dolci, e quelli delle coltivazioni
           La Croazia vanta una produzione        più diffuse, come la lavanda venduta in
           artigianale di un certo interesse e alcuni   sacchettini, il miele, eccelle quello di Šolta, i
           articoli di spicco a seconda delle località.   biscotti di Korčula, la senape di Samobor e
           Un po’ ovunque si possono acquistare pizzi   i tartufi  di Montona (Istria).
           e merletti, di solito caratterizzati da disegni
           geometrici rossi; spiccano fra gli altri quelli
           prodotti a Osijek che decorano tovaglie,   GASTRONOMIA
           cuscini, giacche, camice, tende e piccoli   La Croazia presenta una gastronomia varia,
           oggetti, e quelli dell’isola di Pag, famosa   ricca di piatti gustosi che sapientemente
           per i delicati lavori al tombolo. Altrettanto   uniscono le varie culture che hanno
           diffuse le bamboline con i costumi tipici,   attraversato il territorio nel corso del
           le ceramiche dipinte a mano, le piccole   tempo, offrendo diverse sfumature e
           sculture e gli oggetti in legno.       caratteristiche a seconda delle regioni.
           Anche l’orefi ceria vanta una certa     La cucina delle zone adriatiche presenta
           tradizione, in particolare le fi ligrane in oro   evidenti infl uenze italiane, mentre quella
           e argento. La città di Fiume si distingue   delle regioni orientali offre elementi tipici
           per la produzione del cosiddetto ‘moretto’,   delle cucine ungherese, viennese e turca.
           di solito un ciondolo, un orecchino o una   In generale tutto il territorio è ideale per
           spilla raffi gurante il volto di una persona di   i buongustai di pesce: aragoste, scampi,
           colore con turbante.                   ostriche, cozze sono preparati ad arte e
           A Zagabria è immancabile l’acquisto di una   sempre freschi. Tuttavia non mancano
           stilografi ca, un dovuto omaggio alla patria   piatti ricchi di verdure e carni miste.
           di uno degli oggetti di maggior successo   La cucina viennese può essere ritrovata
           dell’8-900, ideato da un ingegnere che la   attorno a Zagabria, specialmente nei piatti
           brevettò e la commercializzò in tutto il   di carne: arrosto di carne (pečenje), agnello
           mondo. Anche la cravatta sembra aver   (janje), maiale (svinjetina) e anatra (patka),
           avuto origine in Croazia. Si racconta che   di solito accompagnati da patate al forno
           siano stati i cavalieri croati durante la guerra   (prženi krumpir). Piatti di derivazione
           dei Trent’anni a idearla per distinguersi   ungherese sono il gulasch (gulaš) e le frittelle

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