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chiamata Krvavi Most (Ponte del Sangue). 1910, periodo in cui la città contava oltre
Gli unici momenti di pausa che la città si un centinaio di realtà industriali e una
concedeva per motivi economici erano le popolazione di quasi 100.000 abitanti.
fi ere annuali, fonte di grandi affari per i Nell’aprile del 1941 i tedeschi invasero
commercianti e gli artigiani della regione. Zagabria senza incontrare particolari
Nel 1478 la minaccia dei turchi, accampati resistenze da parte del governo locale
sulle rive della Sava immediatamente a sud che, nonostante la cittadinanza fosse
della città, spinse le due comunità a unirsi in maggioranza favorevole ai partigiani
e a dare così vita a Zagabria, che appare di Tito, sotto la guida di Ante Pavelic
per la prima volta nelle fonti relative a proclamò la nascita dello Stato
questo periodo. Il vescovo di Kaptol Indipendente di Croazia, non ostile
iniziò la costruzione di una poderosa cinta ai regimi nazi-fascisti europei. Nel
muraria a difesa del centro, i cui lavori dopoguerra Zagabria fu la seconda
furono portati a termine nel 1520. Nel città jugoslava per importanza dopo
XVI secolo Zagabria divenne capitale Belgrado e nel 1991 divenne la capitale
del regno di Croazia, ma gli incendi e le dell’autoproclamatosi stato croato.
epidemie di peste che negli anni seguenti Il centro non ha subito particolari
si succedettero senza sosta, ridussero la danneggiamenti dalla guerra contro
popolazione ma anche l’importanza della l’esercito federale di Miloševic.
città, tanto che la sede del governo fu
spostata a Varaždin, dove rimase fi no al Città alta
1776. Anche i tradizionali mercati furono Il quartiere di Kaptol, nel medioevo sede
spostati fuori dalle mura cittadine. del potere religioso cittadino, conserva
Nel 1815 la città fu annessa al territorio ancora alcuni tratti delle spesse mura che
dell’impero austro-ungarico. Dopo la cingevano il nucleo abitato. Percorrendo
defi nitiva cacciata dei turchi, Zagabria Bakačeva Ulica si arriva al monumento
fu nuovamente collegata agli altri centri più famoso della città, la Cattedrale
della regione grazie alla costruzione di dell’Assunzione della Beata Vergine
numerose strade. Ma fu solo con l’inizio Maria (Katedrala Marijina Uznesenja),
dello sviluppo industriale (nacquero una chiamata anche Cattedrale di Santo
grande industria tessile e una conceria) che Stefano (Katedrala Sv. Stjepana),
assunse respiro internazionale e una chiara immediatamente riconoscibile per le due
leadership nazionale diventando sede del torri gemelle. La costruzione della chiesa
Movimento Illirico Pan-Slavo che si fece gotica fu realizzata all’inizio del XIII
promotore dell’unifi cazione dei popoli secolo con alte navate e numerose sculture
slavi del sud, di una maggiore autonomia e sul modello della chiesa di Sant’Urbano
indipendenza dall’impero austro-ungarico di Troyes, sopra un precedente edifi cio
e del riconoscimento uffi ciale della lingua voluto da re Ladislao d’Ungheria nel
slava. In tale periodo furono fondati 1094 e distrutto dai mongoli nel 1242.
diversi istituti culturali: l’Istituto Musicale Per difenderla da eventuali saccheggi, nel
(1826), che portò alla realizzazione della XV secolo fu costruita una cinta muraria
prima opera musicale in lingua croata munita di torri, delle quali ne sopravvive
(1846), il primo teatro cittadino (1866), una. L’attuale rifacimento, realizzato
l’Accademia Jugoslava delle Arti e delle sotto la supervisione di Hermann Bollé,
Scienze (1860), la prima Università (1874). è successivo al terremoto del 1880 e ha
Alla seconda metà del XIX secolo conservato la struttura medievale della
Zagabria, Chiesa di San Marco
risalgono i principali edifi ci della Città cattedrale, con una facciata neogotica
Bassa, costruiti da importanti architetti stretta tra le guglie alte rispettivamente 104
europei, primo tra tutti Hermann Bollé, e 105 metri, un grande portone, un rosone
inoltre, fu progettata e realizzata la e tre alte fi nestre. L’interno, a tre navate
passeggiata pubblica, una serie continua con colonne a fascio e abside poligonale,
di parchi disposti attorno alla stazione ospita numerose opere del periodo gotico
ferroviaria. Per ciò che concerne i e rinascimentale: una statua di San Paolo
trasporti, risale al 1862 il collegamento del XIII secolo, un trittico di Albrecht
ferroviario lungo la linea Slovenia-Vienna Dürer del 1495, una crocifi ssione del XIV
e al 1871 quello con Budapest. Nel secolo e numerose tombe di importanti
1880 un violento terremoto danneggiò personaggi cittadini, come quella del
gravemente numerosi edifi ci della Città cardinale Alojzije Stepinac, opera di
Alta, richiedendo una cospicua opera Meštrović. Nella sagrestia sono conservati
di ristrutturazione. Nel 1891 entrò in alcuni interessanti affreschi della scuola
funzione il primo tram cittadino trainato di Giotto del XII secolo, i più antichi
da cavalli, sostituito dal tram elettrico nel in Croazia. Il Tesoro della Cattedrale
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