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Sono qui raccolti quasi 180.000 oggetti Al civico due della stessa strada, nel 2010 è
di ogni tipo esposti in modo da illustrare stato inaugurato il Museo delle relazioni La penna
la storia politica, militare e culturale del interrotte (Muzej prekinutih veza), uno
Paese, oltre a circa 25.000 volumi. spazio decisamente originale che ha avuto stilografica
Il cuore di Gradec è costituito da subito grande successo, costruito in base È un ingegnere di Zagabria il
Markov Trg, la piazza più antica della alle molte donazioni di oggetti personali padre della penna stilografi ca.
città, nel centro della quale risplende e a brevi descrizioni delle storie d’amore Nel 1906 Slavoljub Penkala
la Chiesa di San Marco (Crkva Sv. terminate. Il progetto nasce da un’idea brevettò, infatti, la ‘matita
Marka), in stile gotico con tetto decorato della produttrice cinematografi ca Olinka meccanica’ e nel 1907 la
da tegole smaltate di diverso colore che Vištica e dallo scultore Dražen Grubišić ‘penna meccanica’ a inchiostro
rappresentano lo stemma medievale di che hanno deciso di tenere oggetti con serbatoio, fi no ad aprire
Croazia, Dalmatija e Slavonija e della rappresentativi della loro ex relazione, nel 1911 a Zagabria la prima
città di Zagabria. Fu edifi cata nel 1242, quindi di chiederne altri ad amici, è nata fabbrica per la produzione
quando la Bolla d’Oro del re Bela IV allora l’idea di una mostra itinerante in vari di stilografi che. In soli due
concesse a Gradec la facoltà di allestire Paesi, durante cui il patrimonio di oggetti anni gli addetti dell’industria
superavano già le mille unità
l’annuale fi era di San Marco, una delle tre è cresciuto, fi no al museo che si può con un successo commerciale
fi ere cittadine, proprio davanti alla chiesa. visitare oggi (che continua ad accogliere inarrestabile sia in Europa sia nel
Del XIV secolo è il portale tardogotico donazioni). resto del mondo, interrotto dalla
con 15 immagini racchiuse in nicchie La Chiesa dei Santi Cirillo e Metodio guerra e dall’apertura di diverse
raffi guranti Gesù, la Madonna, San Marco (Sv. Ciril i Metod) è stata costruita dai fabbriche in tutta l’Europa
e i dodici apostoli. Nel 1502 un terremoto cristiano-ortodossi nel 1830 in stile occidentale.
distrusse il campanile, ricostruito nel 1725 neoclassico e poi, dopo il terremoto
e sormontato da una cuspide barocca. del 1880, ricostruita da Hermann
La decorazione del tetto risale alla Bollé in stile neobizantino. Verso
ricostruzione avvenuta dopo il terremoto sud si arriva alla Katarinin trg, dove
del 1880. All’interno della chiesa, a tre all’interno dell’ex Monastero Gesuita
navate, si possono ammirare alcune opere si trova la Galerija Klovicevi Dvori,
di Meštrović, fra le quali spicca la Madonna sede di mostre temporanee sull’arte
col Bambino, in bronzo. A est della chiesa si moderna croata; al suo fi anco è posta la
trova il Palazzo del Parlamento (Sabor), Chiesa di Santa Caterina (Crkva Sv.
costruito nel 1908 in stile neoclassico al Katarine), il principale edifi cio cittadino
posto di alcuni edifi ci barocchi precedenti, in stile barocco, costruito per l’ordine
che furono perciò demoliti; dal balcone gesuitico tra il 1620 e il 1632 sul sito
del palazzo il 29 ottobre 1918 è stata di un precedente edifi cio domenicano.
proclamata la secessione della Croazia La facciata di colore bianco presenta
dall’impero austro-ungarico e nel 1991 la un’alternanza di nicchie con statue e
secessione dalla Jugoslavia. A ovest della lesene, mentre l’interno, a una sola navata,
chiesa si eleva, invece, il barocco Palazzo ospita pregevoli opere in stile barocco
del Bano (Banski dvori), costruito quando e scene della Vita di Santa Caterina. La
nel 1621 Zagabria divenne sede del viceré; Galleria d’Arte Contemporanea (Galerja
oggi il palazzo è la residenza del presidenza Suvremene Umjetnosti), all’interno di
croata e ospita anche l’aula del parlamento, Palazzo Kulmer, è costituita da opere di
il tribunale e gli uffi ci del governo, cumulo artisti sia croati sia stranieri, primo tra tutti
di cariche che ne provocò nell’ottobre Pablo Picasso; a rotazione, le opere sono
1991 il bombardamento da parte esposte in mostre temporanee.
dell’esercito federale jugoslavo. Il cambio Adiacente alla piazza si apre Jezuitski
della guardia si svolge a mezzogiorno del trg sulla quale si affaccia un convento
sabato e della domenica, nei mesi da aprile gesuitico del XVII secolo, all’interno del
a settembre, ed è sempre meta di curiosi e quale oggi è stato istituito il Muzejski
turisti. Prostor, uno spazio espositivo utilizzato
Lungo la Čirilometodska ulica (da Cirillo e per la realizzazione di mostre temporanee.
Metodio), che partendo dalla piazza scende Il limite meridionale della Città Alta è
verso sud, si arriva alla Museo Croato costituito dalla Strossmayerovo Šetalište,
di Arte Naïf (Hrvatski Musej Naivne una passeggiata panoramica creata nel
Umjetnosti), istituita nel 1994 e ospitata 1912 che corre sull’antico tracciato
all’interno di un palazzo ottocentesco, nel murario, da qui parte la funicolare, un
quale sono esposti circa 1500 tra dipinti, tempo a gas oggi elettrica, che collega
sculture, disegni, opere di autori croati il centro storico con la Città Bassa.
e stranieri. In particolare, sono presenti Davanti alla stazione della funicolare
dipinti dei maggiori rappresentanti della sorge la Torre Lotrščak (Kula Lotrščak)
Scuola di Hlebine negli anni Trenta, come a base quadrangolare, edifi cata nel
Ivan Generalic e Mirko Virius. XII secolo, praticamente attaccata
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