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Zagabria, Cattedrale Zagabria, Piazza Ben Jelacic

raccoglie, invece, arazzi francesi barocchi, di Santa Maria (Sv. Marija), costruita
alcuni miniati, arredi sacri di pregevole nel XIV secolo e ristrutturata con altari
fattura, il mantello del re Ladislao e un barocchi dopo il terremoto del 1880. Nei
crocifi sso in bronzo, entrambi risalenti pressi della chiesa si trova una scultura
all’XI secolo. che rappresenta Petrica Kerempuh,
La cattedrale è circondata su tre lati dal saltimbanco molto famoso nella tradizione
Palazzo Arcivescovile (Nadbiskupska croata. Sempre lungo Kaptol ulica sorge
Palača), costruito nel 1730 e rifatto la Chiesa di San Francesco (Sv. Franjo),
creando una facciata barocca, che ingloba che secondo la leggenda sarebbe stata
al suo interno tre torri cilindriche e fondata dal santo di ritorno dall’Oriente,
una quadrata, resti delle fortifi cazioni ma che in realtà risale al XVI secolo
cinquecentesche, delle quali non rimane ed è stata ricostruita in stile gotico da
quasi nulla, realizzate a difesa della Hermann Bollé dopo il terremoto del
cattedrale contro gli attacchi dei turchi. 1880. Le vetrate colorate risalgono, invece,
All’interno si trova la cappella romanica al 1960. Numerose persone visitano il
di Santo Stefano Protomartire, risalente convento seicentesco, dove secondo la
al XIII secolo, l’edifi cio più antico leggenda avrebbe soggiornato il santo
pervenutoci integro. durante la sua sosta in città. Oltre Radic
I fossati attorno alla cerchia muraria ulica, ex via dei calzolai tedeschi, si
sono stati trasformati nel Giardino incontra la Porta di Pietra (Kamenita
Pubblico Ribnjak, abbellito da numerose Vrata), un tempo porta orientale della città
sculture. Altre due torri, invece, sono di Gradec, l’unica rimasta delle cinque
state inglobate da edifi ci abitativi. Verso aperture che permettevano l’accesso alla
ovest, lungo Kaptol ulica si apre Dolac, città attraverso le mura medievali. Secondo
un popolare mercato stracolmo di ogni la leggenda l’antica porta lignea sarebbe
genere di prodotto creato nel 1930. In stata distrutta nel 1731 da un incendio
questa zona gli edifi ci, in stile barocco, che avrebbe distrutto tutte le abitazioni
sono stati costruiti quasi tutti nel XVIII circostanti, risparmiando, però, un dipinto
secolo. rappresentante la Madonna con il Bambino; la
A fi anco del mercato sorge la Chiesa credenza popolare ha fi nito con l’attribuire

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