Page 79 - Guida_Amatori_web

di Kapljuč, collocata fuori dalle mura TROGIR
a nord dell’abitato. Sempre all’esterno Si tratta una delle più belle città delle
dell’area archeologica si trovano la Dalmazia (Traù in italiano), dichiarata nel
Kapjinc Basilica (V secolo) e il Museo 1997 patrimonio UNESCO grazie a una
Tusculum, nel quale lavorò Frane Bulic, cinta muraria che racchiude un complicato
l’archeologo autore degli studi e degli impianto stradale medievale, intersecato
scavi della città. da edifi ci romanici e rinascimentali e da
La cinta muraria settentrionale, una delle più belle cattedrali del Paese.
della quale è visibile un piccolo tratto, Nata come insediamento illirico, diventò
le fondamenta e alcune torri a base colonia greca (380 a.C.) con il nome di
triangolare e circolare, sono affi ancate Traugyrion (Isola delle Capre), e romana
da un acquedotto coperto, costruito nel 78 d.C. (Tragurium); nel VII secolo
per portare sia qui sia al palazzo di si insediarono nella regione i croati che
Spalato le acque del fi ume Jader. Davanti sfruttarono la posizione rendendola il
alle mura sorge un grande complesso punto economico più importante. In
episcopale, formato dalla Basilica epoca medievale la città diventò un porto
Urbana, costruita a tre navate e tre absidi fondamentale per la fl otta di Bisanzio
nel V secolo, affi ancata da un battistero a sviluppandosi e godendo, nel XIII
forma ottagonale, dai resti della Basilica secolo sotto i re croato-ungheresi, di una
Honoraria, con pianta a croce greca, grande fi oritura culturale e architettonica.
fatta costruire dal vescovo Onorio, e Nel 1409 Venezia se ne impossessò,
dalle Terme ( I secolo d.C.). Poco a sud nonostante la strenua resistenza.
della cattedrale vi è la Porta cesarea, La città vecchia occupa una piccola isola
l’ingresso orientale della città, a tre fornici compresa tra la terraferma e la più grande
con torri ottagonali, ormai inglobato isola di Čiovo, zona industriale. La piazza
dallo sviluppo urbano; all’interno si apre principale è trg Ivana Pavla II, dedicata
il Foro, più volte risistemato, sul quale a papa Giovanni Paolo II, mentre la
si affacciano i templi dedicati alla triade via centrale che si diparte è ulica Kohl-
capitolina: Giove, Giunone e Minerva. Genscher.
Presso l’angolo nord-occidentale sorge
l’Anfi teatro, costruito nella seconda Visita
metà del II secolo con una struttura in Arrivando dalla terraferma si entra in
mattoni e rivestimento in pietra chiara che città attraverso la Porta di terraferma
poteva ospitare fi no a 20.000 spettatori, (Kopnena Vrata), costruita nel XVI secolo
in grado di inscenare battaglie navali, con a bugnato in pietra chiara con il leone di
allagamento della cavea. Il complesso San Marco e la statua del patrono cittadino
fu distrutto dai veneziani nel XVIII Giovanni Orsini su un piedistallo. Nel
secolo per evitare che fosse utilizzato dai Museo civico (Muzej Grada Trogira),
turchi come fortifi cazione. Lungo il lato allestito nel barocco Palazzo Garagnin
meridionale si osserva il Teatro (I secolo Fanfogna, sono esposti arredi del XVIII
d.C.), del quale rimangono le fondamenta. secolo, reperti archeologici, oggetti e
Sull’angolo opposto si trova la Gradina, documenti che illustrano la storia della
una fortezza medievale al cui interno vi è città. Palazzo Stafi leo (XV secolo)
una chiesa paleocristiana rettangolare. presenta una pregevole sequenza di

Trogir

77