Page 83 - Guida_Amatori_web
P. 83

ISOLA DI BRAČ                          dipinto di verde. All’interno del cimitero
           Si tratta della più grande isola della   è da visitare il Mausoleo della famiglia
           Dalmazia con una superfi cie di quasi 400   Petrinovic in stile bizantino. Nei pressi
           km², nonché di un importante centro    di Supetar, a Kopačina, si trova la famosa
           turistico con un paesaggio vario, a pinete,   grotta che ha restituito numerose tracce di
           macchia mediterranea e coste rocciose.   presenza umana risalenti al Neolitico.
           Notevole il contrasto tra la zona costiera
           molto verde e abitata e la parte interna   Bol
           più desertica e disabitata. Brač (Brazza in   Al centro della costa meridionale dell’isola,
           italiano) gode di un clima particolarmente   Bol è un piacevole esempio di convivenza
           favorevole con estati calde e soleggiate,   tra sviluppo turistico e conservazione
           inverni temperati e una media di oltre   ambientale: tutte le strutture sono, infatti,
           2700 ore di sole l’anno. Oltre alle attività   immerse all’interno di una folta pineta. La
           agricole dominate dalla coltivazione di   storia di Bol vede nell’827 una violenta
           fi chi, ulivi, mandorli e amarene, l’isola,   incursione dei pirati saraceni che la
           costituita da colline carsiche, è famosa per   distrussero completamente lasciandola
           la pietra bianca resistente, con la quale   abbandonata fi no al XV secolo, quando fu
           sono stati costruiti edifi ci famosi, come il   ricostruita.
           Palazzo di Diocleziano a Spalato e alcuni   La spiaggia di Zlatni Rat, letteralmente
           palazzi di Venezia, il Reichstag di Berlino   ‘Corno d’Oro’, è uno dei litorali più
           e la Casa Bianca a Washington e con cui   famosi di tutta la Croazia: si tratta di una
           oggi nelle strade dei paesi si confezionano   lingua di sabbia di ciottoli bianchi lunga
           piccoli oggetti per turisti di passaggio.   circa 300 m che cambia forma a seconda
           Le più antiche testimonianze di presenze   del vento e delle onde del mare e che
           umane risalenti al Neolitico sono      campeggia su tutti i cataloghi.
           state rinvenute all’interno della grotta   Nella parte orientale di Bol sorgono un
           di Kopačina, nei pressi di Supetar. I   Monastero domenicano (Samostan
           secoli seguenti non registrarono grandi   Dominikana) e la Chiesa di Nostra
           movimenti, fi no all’arrivo degli illiri che   Signora della Misericordia (Crkva
           vi costruirono un centro fortifi cato, in   Gospe od Milosti) in stile tardogotico
           opposizione ai greci di Siracusa stanziati   con affreschi barocchi, entrambi
           a Vis. Nel 167 a.C. l’isola fu occupata dai   costruiti nel 1475 sopra un palazzo
           romani, interessati allo sfruttamento delle
           cave di pietra bianca della zona di Scirpea   Isola di Brac, Zlatni Rat
           (Škrip), nel centro di Brač. Dopo una
           fugace presenza slava durante il IX secolo
           e una successiva fuga verso la terraferma
           per evitare incursioni piratesche, nel 1420
           l’isola passò sotto il diretto controllo dei
           veneziani; ma con la Serenissima Šscirpea
           fu colpita da una violenta epidemia di
           peste e gli abitanti furono costretti a
           trasferirsi lungo le coste. Durante il XIX
           secolo la fi orente viticoltura isolana entrò
           in crisi a causa dell’epidemia di fi lossera
           che distrusse i vigneti e spinse gran parte
           della popolazione a emigrare verso gli Stati
           Uniti e il Cile. Durante la seconda guerra
           mondiale Brač subì distruzioni e saccheggi
           da parte dei soldati tedeschi e italiani che
           vi si erano insediati.

           Supetar
           La cittadina (San Pietro in italiano) è
           percorsa da una strada principale che
           passa per il porto. Lungo la costa si
           trovano alcune spiagge, affollate durante
           la stagione estiva. Nei pressi del porto, la
           Chiesa di San Pietro (Sv. Petar) risale
           al 1733: in stile barocco si presenta con
           una scalinata semicircolare e l’interno

                                                                                                          81
   78   79   80   81   82   83   84   85   86   87   88